Ortodonzia

Alcuni tipi di malocclusione necessitano di una diagnosi e di un intervento molto precoci, perché nel tempo non migliorerebbero, anzi continuerebbero a peggiorare. Per questo motivo in alcuni casi si consiglia di mettere l’apparecchio anche in giovanissima età, già attorno ai 6 anni.

In questi casi si parla di ortodonzia “intercettiva”, proprio perché si occupa di “intercettare” alcuni difetti e correggerli precocemente, in particolare i difetti di accrescimento delle ossa (mascella e mandibola). Gli apparecchi utilizzati in questi casi consentono – in breve tempo, circa 12-18 mesi – di orientare correttamente lo sviluppo delle ossa, favorendo un miglioramento dell’armonia del viso e delle funzioni: deglutizione, masticazione, linguaggio, respirazione.

L’ortodonzia intercettiva è detta anche di fase 1 o fase ortopedica e può essere seguita – non sempre – da una fase 2 più propriamente ortodontica, cioè di allineamento dentale, che in genere viene intrapresa una volta nati tutti i denti definitivi.

Una volta nati tutti i denti permanenti, per allineare perfettamente le arcate e risolvere le eventuali problematiche di occlusione si può eseguire un trattamento ortodontico.

Per allineare i denti si possono utilizzare delle apparecchiature fisse (le cosiddette “piastrine”) oppure, sempre più spesso, gli allineatori trasparenti rimovibili.

I denti possono essere allineati ad ogni età perché i tessuti coinvolti e i processi biologici innescati dall’ortodonzia sono i medesimi nel bambino e nell’adulto.

Sempre più adulti oggi si sottopongono a trattamento ortodontico per migliorare l’estetica e la salute del loro sorriso, anche grazie ai progressi della tecnologia: le apparecchiature oggi disponibili sono più confortevoli, non interferiscono con la vita sociale e necessitano di meno appuntamenti di controllo.

Oggi è possibile allineare i denti tramite apparecchiature non impattanti (praticamente invisibili), confortevoli, totalmente rimovibili e che necessitano di un minor numero di controlli da parte dell’ortodontista.

Gli allineatori trasparenti vengono costruiti a partire da una impronta digitale delle arcate dentali, su cui viene progettato ogni singolo spostamento dentale per ottenere il migliore risultato estetico ed una corretta occlusione.

Definito il progetto, vengono prodotti gli allineatori, di numero variabile a seconda dell’entità degli spostamenti da effettuare.

Gli allineatori durante tutto il trattamento vanno sostituiti, l’ortodontista indicherà con quale frequenza procedere alla sostituzione.

Gli allineatori vanno indossati per circa 22 ore al giorno e vanno rimossi solo per mangiare e lavare i denti, ma non interferiscono con il parlare e con le interazioni sociali.